Sfogliatelle, babà, pastiera e tanti altri, sono tutti i dolci che appartengono alla tradizione della pasticceria classica napoletana, sono molto amati e sono famosi in tutto il mondo tanto da essere vere e proprie icone nel settore culinario, dire sfogliatella o dire babà praticamente è dire Napoli.
Eppure sulla scena della pasticceria partenopea si aprono nuovi scenari destinati chissà ad imporre nuove tendenze in materia di gusto.Vediamo insieme i dolci che si stanno affermando negli ultimi tempi con notevole successo da parte di un pubblico che sempre più li preferisce a quelli tradizionali.
Fiocco di neve della pasticceria Poppella
Il nome dice già tutto. Soffice come la neve,questa gustosa pallina di pasta brioche, con un ripieno di crema al latte, ricotta panna e un ingrediente segreto è il dolce che più di tutti sta stregando il popolo napoletano, è infatti il più richiesto del momento e chi decide di acquistarlo sa bene che con pazienza dovrà aspettare una bella coda in pasticceria.Disponibile in diversi gusti da provare la variante al cioccolato, al pistacchio e alla crema con fragoline.
Dove: Via Arena della Sanità, 24, 80137 Napoli
Tel: 081/455309
Via col vento della pasticceria Colmajer
Altra prelibatezza sono i via col vento, la cui paternità è da attribuire alla famosa pasticceria Colmajer. Il nome dice tutto, sono leggerissimi e dai diversi gusti.Appena si assaggia il primo, gli altri finiscono proprio come un soffio di vento.
Dove: Via Pietro Giannone, 16, 80141 Napoli
Tel: 081 751 7469
Vesuvio della pasticceria la Madonna
Altro dolce molto amato lo troviamo, all’interno del laboratorio della pasticceria La Madonna, nei pressi dell’aeroporto di Capodichino. Questo dolce dalla forma che ricorda il nostro vulcano, da qui il nome Vesuvio, è fatto dell’impasto della sfogliatella riccia, con la differenza da quella tradizionale, che quando viene addentato crea un’esplosione di gustoso cioccolato.
Dove:Via Cupa Carbone 44 Napoli
Tel: 081 751 1837
Cannolo di graffa della pasticceria il Capriccio
Un altro dolce che sta conquistando il palato di molti è il golosissimo cannolo di graffa, inventato dalla pasticceria il Capriccio che ha realizzato un vero e proprio incrocio di gusto tutto da provare, dalla sfoglia che ricorda una graffa alla fine crema pasticcera presente al suo interno.
Dove: Via Carbonara, 39, 80139 Napoli
Tel: 081 440579
Cono Graffa di Ciro a Mergellina
Continuiamo il nostro percorso di gusto alla scoperta di un’ altra prelibatezza, il cono graffa che potrete gustare presso lo storico chalet di Ciro a Mergellina , una vera istituzione per i napoletani.Il cono graffa è un’invenzione con la I maiuscola, ideato per soddisfare il palato dei più golosi.
Sfoglia campanella di Sfogliate lab Ferrieri
Una riccia a forma di campana, con all’interno un classico dolce napoletano il babà il tutto ricoperto di gustoso cioccolato, è questa la nuova creazione di Sfogliate lab una nota pasticceria napoletana che riesce a mixare la tradizione con l’innovazione.
Dove: Piazza Garibaldi 82/84, angolo Corso Novara, 1a 80142 Napoli
Tel: (081) 5540165
Funghetto al Blu Sky
Nuova proposta golosa è quella del Funghetto, ideato dalla pasticceria Blu Sky. Questo dolce a base di cioccolata è composto da crema calda al cacao e muffin un binomio perfetto per una merenda con i fiocchi.
Dove:Via Pomintella 1, 80049 Somma Vesuviana, Italia
Tel: 081 899 2815
Vesuviella borbonica della pasticceria Cuori di Sfogliatella
Ultima dolce proposta, che oltre ad avere un piacevole gusto ha anche il sapore del patriottismo è la Vesuviella borbonica, una sfogliatella capovolta proposta nella variante all’arancia e al pistacchio ispirata al Regno delle due Sicilie.
Dove: Corso Novara 1/E -1/F, 80121 Napoli
Tel: 081 285685
Le nuove proposte come avete visto sono notevoli e tutte variegate. La domanda è: riusciranno questi dolci a restare sulla cresta dell’onda e a farsi spazio nel mondo elitario della tradizione culinaria partenopea?
Chi può dirlo ai posteri la dolce sentenza.
The post Gli otto dolci più ricercati del momento appeared first on .
Source: grande napoli